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Sparirà la scuola dell'infanzia?

Il terzo seminario della Cisl scuola si è tenuto a Formia sulla novità della legge 107, la cosiddetta “buona scuola”.

 Fonte: IL GIORNALE DEL LAZIO

 

SPARIRA' LA SCUOLA DELL'INFANZIA?

La legge delega il governo a ridisegnare un “sistema integrato” per i bambini da 0 a 6 anni

 di Riccardo Toffoli

 

 

 

Sparirà la scuola dell’infanzia? Cosa metterà in piedi il governo? E’ una nuova trovata per risparmiare? Sono solo alcuni degli interrogativi a cui ha cercato di dare risposta il nuovo seminario della Cisl in provincia di Latina. Oltre 150 gli addetti ai lavori che hanno seguito l’incontro, specialmente insegnanti della scuola dell’infanzia, preoccupate per il totalmente la scuola dell’Infanzia. “La legge 107 del 13 luglio 2015, -spiega il segretario provinciale della Cisl Franco Maddalena- comunemente nota come “buona scuola”, ha posto le basi per operare una profonda rivisitazione organizzativa e strutturale della Scuola dell’Infanzia Statale. Questa cessa di essere il primo segmento del percorso scolastico così com’era inteso nelle Indi-





futuro dei bambini e per il loro ruolo all’interno del cosiddetto “sistema integrato”. Proseguo-no i seminari promossi dalla Cisl provinciale sulle novità introdotte dalla “Buona scuola”. Giovedì 18 febbraio a partire dalle 10 presso l’ic Mattej di Formia, si è tenuto il terzo seminario che questa volta ha avuto come nodo del dibattito il sistema integrato da 0 a 6 anni. Una novità introdotta dalla riforma, che modificherà

cazioni Nazionali per il curricolo per la Scuola dell’Infanzia e per il primo ciclo d’istruzione del 2012, e viene inserita in un sistema integrato che accoglie i bambini da zero a sei anni e che, quindi, si fonde con i servizi educativi per l’infanzia come gli asili nido il cui unico scopo è quello di adeguarsi ai tempi di vita e di lavoro dei genitori. La legge 107 delega il governo ad adottare

Franco Maddalena segretario generale Cisl scuola Latina

 

entro 18 mesi dalla data di entrata in vigore, un decreto legislativo che strutturerà il nuovo sistema integrato per il quale ci sono già stati diversi incontri al Miur. La paura è che la scuola dell’infanzia possa trasformarsi in un baby-sitteraggio a danno ovviamente della formazione dei bambini

e della professionalità dei docenti che, oggi, vorrei sottolinearlo, anche nella scuola dell’infanzia sono provvisti di laurea e specializzazione. Le mancate assunzioni nella scuola dell’infanzia giustificate dalla riforma della scuola dell’infanzia con l’approvazione di questo nuovo piano integrato, lascia molti dubbi sulle volontà del governo”. La Cisl, quindi, questa volta ha appro-

fondito il nuovo sistema integrato, una novità importantissima e delicata della legge 107. Lo ha fatto con Ivana Barbacci, segretaria nazionale della Cisl scuola. L’intervento dei segretari nazionali sta dimostrando l’attività di formazione svolta dalla Cisl provinciale e l’impegno del provinciale nelle battaglie nazionali, come appunto quello sulla “buona scuola”.

 

 

 

IL GIORNALE DEL LAZIO

25 FEBBRAIO - 10 MARZO 2016

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