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CARTA DEL DOCENTE: Guida all'uso

 

 

“CARTA DEL DOCENTE” entro il 30 novembre. Per usarla servirà un codice SPID

Le sedi della CISL SCUOLA sono a disposizione per assistenza nella procedura

Quest’anno cambia il sistema di erogazione: l’importo resta sempre di 500 euro che saranno assegnati attraverso un “borsellino elettronico”. L’applicazione web “Carta del Docente”sarà disponibile all’indirizzo:     www.cartadeldocente.istruzione.it entro il 30 novembre. Attraverso l’applicazione sarà possibile effettuare acquisti presso gli esercenti ed enti accreditati a vendere i beni e i servizi che rientrano nelle categorie previste dalla norma. Ogni docente, utilizzando l’applicazione, potrà generare direttamente dei “Buoni di spesa” per l’acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, per:

– l’acquisto di pubblicazioni e di riviste utili all’aggiornamento professionale;
– l’acquisto di hardware e software;
– l’iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’Istruzione;
– l’iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale;
– l’acquisto di biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
– l’acquisto di biglietti di musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
– iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.

I buoni di spesa generati dai docenti daranno diritto ad ottenere il bene o il servizio presso gli esercenti autorizzati con la semplice esibizione. Per l’utilizzo della “Carta del Docente” sarà necessario ottenere l’identità digitale SPID presso uno dei gestori accreditati (http://www.spid.gov.it/richiedi-spid) e successivamente ci si potrà registrare sull’applicazione.

L’acquisizione delle credenziali SPID si può già fare. Si tratta di un codice unico che consentirà di accedere, con un’unica username e un’unica password, ad un numero considerevole e sempre crescente di servizi pubblici (http://www.spid.gov.it/servizi).

Per richiedere il codice SPID sono necessari: un indirizzo e-mail, il numero di telefono del cellulare che si usa normalmente, un documento di identità valido (carta di identità o passaporto), la tessera sanitaria con il codice fiscale e ci si può rivolgere ad uno dei seguenti soggetti accreditati: InfoCert, Poste Italiane, Sielte o TIM. Le modalità di richiesta sono diverse a seconda del soggetto scelto.

SOGGETTI ABILITATI AL RILASCIO SPID

InfoCert

Il rilascio del codice SPID è a pagamento (euro 19.90); la richiesta può avvenire tramite webcam e con l’ausilio di un operatore, che guiderà alla registrazione, o di persona recandosi all’ufficio più vicino per concludere la registrazione e ottenere le credenziali.

Poste Italiane

Il rilascio del codice da parte di Poste Italiane è gratuito (a meno che si richieda il servizio a domicilio) e può avvenire tramite due diverse modalità: online o in presenza.

La prima modalità può essere scelta da chi è cliente online Bancoposta, che può utilizzare il cellulare certificato o il lettore di carte Postamat per ottenere online l’identità SPID.

Il rilascio del codice in presenza prevede prima una registrazione sul sito di Poste Italiane; poi ci si deve far identificare e certificare con il proprio cellulare presso un qualsiasi ufficio postale.

Qualora nel corso della registrazione si richieda il servizio a domicilio effettuato dai portalettere, il servizio avrà un costo di euro 14,50. Il portalettere raggiungerà il domicilio indicato entro 5 giorni lavorativi successivi alla registrazione sul sito.

Sielte

Il rilascio del codice SPID è gratuito e può avvenire tramite due diverse modalità: online o in presenza.

Per la richiesta e il rilascio online del codice è necessario disporre di una webcam; saranno gli operatori a fornire le informazioni necessarie.

Se si sceglie la modalità in presenza, ci si deve recare all’ufficio più vicino per concludere la registrazione e ottenere le credenziali.

TIM

Scegliendo TIM, si potrà ottenere il codice tramite due diverse modalità: online o call center. In entrambi i casi il servizio è gratuito.

Nel caso si scelga la modalità online, è possibile utilizzare la firma qualificata o digitale, la carta nazionale dei servizi (CNS) o la carta di identità elettronica preventivamente abilitate per fare la richiesta. Presto saranno disponibili altre modalità.

Se si sceglie di richiedere il codice tramite call center, bisogna telefonare al numero 800.405.800 (Assistenza portale Nuvolastore Lunedì-Venerdì dalle 9:00 alle 18.30) e seguire le istruzioni degli operatori.

 

Come rendicontare le somme spese dal 1° settembre 2016?

Le precisazioni del MIUR sulla CARD docenti

Modificando il comunicato del 12 novembre, con il quale ha dato notizia dell’attivazione delle procedure per accedere alla “Carta del docente”, il MIUR ha precisato che «le somme relative all’anno scolastico 2016/2017 eventualmente già spese dal 1° settembre 2016 al 30 novembre 2016 dovranno essere registrate attraverso la piattaforma digitale e saranno erogate ai docenti interessati, a seguito di specifica rendicontazione, dalle scuole di appartenenza».

Si chiarisce così una questione che aveva sollevato molti interrogativi in quanto, il ritardo nell’avvio delle modalità di erogazione/fruizione del “bonus” previsto dall’Art. 1 c.121 L.107, rischiava di impedire al personale interessato di addebitare le spese già effettuate dal 1° settembre, data dalla quale avrebbe dovuto essere già attiva la prevista carta.

In data 21 novembre si svolgerà comunque presso il MIUR un incontro informativo nel corso del quale saranno ulteriormente illustrate ai Sindacati scuola le modalità di fruizione del “bonus

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