Firenze, 2 Dicembre 2014 - "Noi tuteliamo e difendiamo i lavoratori pubblici. Ieri c'è stata una nostra giornata di sciopero di tutti i lavoratori e le lavoratrici della scuola e del pubblico impiego perché è da sei anni che non hanno il contratto e anche per l'anno prossimo non è previsto il loro contratto nella legge di stabilità. Sono lavoratori che guadagnano mediamente mille e cento, mille e duecento euro al mese, e che hanno perso in questi anni di mancato contratto dai duemila ai quattromila euro". Lo ha detto il segretario generale della Cisl Annamaria Furlan in occasione della manifestazione nazionale "Per il lavoro, per il sociale" in corso alla Stazione Leopolda di Firenze, a proposito del mancato rinnovo del contratto dei lavoratori pubblici. "Non mi sembra - ha aggiunto - di parlare di privilegiati, sono invece convinta di parlare di lavoratori che come gli altri hanno diritto alla contrattazione".