Si  è appena concluso al MIUR l'aggiornamento del confronto richiesto dalle  OO.SS. con il Sottosegretario Faraone per evitare il taglio di 2020  posti ATA previsto dalla Legge di Stabilità.
 
Il  sottosegretario, seppur consapevole delle difficoltà e disagi che il  taglio produrrà nelle scuole, sia per l'avvio dell'anno scolastico che  per la gestione ordinaria dei servizi organizzativi ed amministrativi,  ha informato le OO.SS che non è possibile evitare il taglio direttamente  sull'Organico di Diritto 2015/2016, ma che è garantito il ripristino di  questi posti sull'Organico di Fatto, a cui verranno aggiunti, richiesta  esplicitamente avanzata dalla CislScuola, ulteriori posti aggiuntivi,  già funzionanti nell'organico di Fatto nel 2014/2015, pari a circa 5000  unità.
 
La  CISL SCUOLA e tutte le altre OO.SS presenti hanno dichiarato  l'inadeguatezza della soluzione proposta perché parziale ed  insufficiente e soprattutto perché fortemente penalizzante per  collaboratori scolastici e assistenti amministrativi che si troveranno  costretti, in quanto perdenti posto, a dover cambiare scuola di  titolarità. 
 
Insieme  alle altre OO.SS. ci riserviamo di impugnare il Decreto contenente i  tagli che l'amministrazione emanerà a breve, in quanto il regolamento  con le nuove tabelle, previsto dalla Legge di stabilità, come atto  presupposto per l'applicazione dei tagli, non risulta ad oggi emanato 
 
Su  nostra richiesta è stato affrontato anche il tema dell'Organico di  Fatto dei docenti che il sottosegretario ha dichiarato di voler  risolvere rispetto all'insufficenza di risorse assegnate entro un paio  di giorni, in risposta alle pressanti richieste pervenute da tutte le  regioni, il tavolo è stato aggiornato pertanto a Giovedì 16 luglio alle  ore 15.00 per informativa sull'argomento.